Officina Semidoro Consegna protesi
Cari lettori del Blog,
vi avevo promesso un breve resoconto finale della trasferta a Perugia ed eccomi puntuale a riferirvi l'esito.
Abbiamo ritirato le protesi ordinate (tutori e scarpe ortopediche) che corrispondono in pieno alle nostre esigenze.
La professionalità del personale unita all'utilizzo di moderne tecnologie ha reso possibile tutto ciò.
In questa sede vogliamo ringraziare tutto lo staff dell'Officina Ortopedica Semidoro che ci ha seguito con attenzione e disponibilità.
BICICLETTA PER DISABILI
Com'è fatta una bicicletta per disabili?
Le biciclette adatte sono di diverse tipologie:
1) tandem: sono biciclette con due sedute in linea che permettono quindi di accogliere due atleti che gareggiano assieme;
2) bici adattate: la vera e propria handbyke, è una bici che, a seconda della disabilità della persona, è modificata nelle sue parti (es. un solo pedale, blocco del piede al pedale...);
3) cicloni: queste sono le biciclette per atleti disabili con lesioni midollari che hanno perso l'uso degli arti inferiori: sono carrozzine speciali a tre ruote che hanno la propulsione attraverso l'uso delle mani che non impugnano il cerchio spinta della carrozzina, come di solito avviene, ma hanno un ingranaggio sistemato davanti che viene impugnato, e attraverso un movimento rotatorio, simultaneo e parallelo delle braccia permette di spingere avanti la carrozzina;
4) bicicletta a tre ruote con telaio rigido;
5) bicicletta ad una ruota collegabile alla propria sedia a rotelle.
E' possibile visionarla nella sezione video del nostro sito.
La fornitura della bicicletta manuale (handibyke), di quella a tre ruote con telaio rigido e di quella ad una sola ruota sono riconducubili al codice 12.24.21.130 del Nomemclatore Tariffario all'Allegato 1, Elenco1.
Assistenza Domiciliare
Riportiamo di seguito un articolo sull’Assistenza Domiciliare tratto dal Sito www.sanitaincifre.it
23.11.2010 - ore 13.30
Assistenza domiciliare integrata solo al 3% degli anziani
Solo il 3% degli anziani, in Italia, vengono assistiti in ADI, Assistenza domiciliare integrata. L’Assistenza domiciliare integrata è una forma di assistenza rivolta ad anziani e pazienti affetti da malattie cronico-degenerative in fase stabilizzata, parzialmente, totalmente, temporaneamente o permanentemente non autosufficienti, aventi necessità di un’assistenza continuativa. L’ADI fornisce prestazioni a contenuto sanitario, quali prestazioni mediche da parte dei medici di medicina generale, prestazioni infermieristiche, compresi prelievi ematici da parte di personale qualificato, prestazioni di medicina specialistica da parte degli specialisti dell’Azienda Sanitaria Locale dipendenti o in convenzione, prestazioni riabilitative e di recupero psico-fisico, erogate da terapisti della riabilitazione o logopedisti, supporto di tipo psicologico, purché finalizzato al recupero socio-sanitario. Agli interventi socio-sanitari si possono aggiungere quelli di tipo sociale (pulizia dell’appartamento, invio di pasti caldi, supporto psicologico, disbrigo di pratiche amministrative, ecc.). Nella tabella riportiamo la percentuale di anziani trattati in ADI negli anni 2004-2006; dai dati si evince come la percentuale degli anziani trattati in ADI sia cresciuta nel periodo in esame, passando dal 2,8% nel 2004 al 3,6% nel 2006.
La Redazione
Carrozzina a due ruote
GENNY, LA PRIMA E UNICA CARROZZINA A DUE RUOTE
Intervista a Paolo Badano l'Inventore.
Si tratta di una novità assoluta, una carrozzina che permette di muoversi con un semplice spostamento del proprio baricentro e lascia completamente libere le mani. In attesa della commercializzazione di questo innovativo ausilio abbiamo intervistato Paolo Badano, il suo ideatore. Paolo, com'è nata l'idea della carrozzina Genny? L'idea di Genny è nata da una mia esigenza, io sono Paraplegico da 15 anni, a seguito di un incidente stradale e da allora sono sempre alla ricerca di una maggiore autonomia. Da anni vedo il Segway, quel geniale mezzo che permette ad un uomo di spostarsi in piedi su due ruote parallele, un giorno mi sono domandato: se è in grado di portare in sicurezza un uomo in piedi su due ruote, perché non potrebbe fare lo stesso con un uomo seduto? Quindi oltre un anno mezzo fa, non avendo trovato nulla in commercio di simile ne ho acquistato uno ed ho cominciato ad adattarlo alle mie esigenze, con tutte le sicurezze e le modifiche necessarie che mi permettano di fermarmi di salire e scendere,e dopo oltre un anno di lavoro è nata Genny, oggi la mia compagna inseparabile. Genny è un mezzo che mi ha letteralmente cambiato la vita ed ho capito immediatamente che avrebbe potuto cambiare la vita a molti altri disabili. In cosa consiste la grande novità di questa carrozzina a due ruote? E su quale tecnologia si basa? Per quali patologie e per quali attività è stata testata Genny? La novità è pressoché unica, poiché si passa per la prima volta nella storia da quattro ruote a due ruote, e questo non è solo un fattore estetico, il quale ha la sua importanza, ma è soprattutto un fattore funzionale, che grazie alla tecnologia auto-bilanciante di Segway ed in particolare al principio dei giroscopi e ai due motori elettrici, riesce a stare in equilibrio su due ruote. Questo comporta la possibilità di spostarsi su qualsiasi terreno come la sabbia, la neve e su strade dissestare, senza il problema classico di incastrarsi con le ruote anteriori. Essendo già questo di per sé una novità assoluta per una sedia a rotelle, la sua caratteristica più incredibile è data dal fatto che non è dotata ne di acceleratore ne di freni, ma è semplicemente con minimi spostamenti del corpo/busto avanti e indietro che si crea il movimento, mi verrebbe da dire che Genny si muove praticamente con il pensiero, una vera magia. Questo lascia spazio alla fantasia poiché credo che sia la prima volta al mondo che un disabile si possa spostare su una sedia a rotelle avendo le mani libere lasciando la libertà quindi di telefonare, tenere la fidanzato/a per mano, mangiare un gelato, bere, tenere un ombrello, e perché no giocare a pallone... con la massima libertà di riscoprire e di inventarsi cose nuove. Un altro lato che sto scoprendo utilizzando Genny tutti i giorni, credo da non sottovalutare, è lo stupore che vedo nel viso delle persone che mi domandano coma faccia a stare in piedi su due ruote e non chiedendomi più, come succedeva solitamente prima, che cosa mi fossi fatto, quindi questo mi induce a pensare che non sia sparita la mia disabilità ma che sia sparito il collegamento mentale che spesso si fa tra disabile e sedia a rotelle. Genny quindi è un rivoluzionario mezzo che è in grado di eliminare molte barriere architettoniche, ma è capace soprattutto di eliminare le barriere mentali. Ritengo che Genny possa essere usata per diverse disabilità, siamo in corso di valutazione. L'utilizzo di questa carrozzina permetterà probabilmente di eliminare l'esigenza di una carrozzina diversa per l'interno e per l'esterno, per quali fondi stradali è particolarmente indicata Genny? La mia invenzione, Genny, è piaciuta moltissimo al Direttore Marketing di Segway Italia "Tiziano Centulani" che avendo sposato in pieno la mia causa mi ha fornito la disponibilità di un Segway I2 con una larghezza notevolmente inferiore al modello da me utilizzato, questo, mi permetterà di realizzare a breve,una sedia con larghezza simile alle sedie a rotelle convenzionali. Genny sarà presto commercializzata e si troveranno tutte le informazioni a riguardo a breve sul sito: http://www.gennymobility.com Su www.youtube.com digitando “Paolo Badano Gennymobility on the beach” potrete vederla in azione. La Redazione (fonte Disabili.com)
(Si può vedere la carrozzina Genny in funzione anche nella sezione Video di questo sito Aniep)
UNA VACANZA IN SICILIA
UNA VACANZA IN SICILIA
Il titolare dell’agriturismo “La Maddalena – Villaggio I Templi” ubicato in Contrada Bosco Rinelli – Acate (RG) propone a tutti gli iscritti dell’Associazione Aniep di Ancona, previa esibizione di regolare tessera, uno sconto nella percentuale del 15% sui pacchetti soggiorno e del 10% sui passaggi lunch, familiari compresi.
L’agriturismo sorge su un’area di dieci ettari, tra coltivazioni varie, prati e ulivi millenari.
Dalla sua particolare ubicazione è possibile ammirare l’Etna, il mar Mediterraneo e i monti Iblei.
La schiera di camere autonome, dotate di servizi, tv e aria condizionata, raggiunge una capienza di 80 posti letto.
Nella struttura, del tutto priva di barriere architettoniche, sono presenti anche un museo dell’agricoltura, una piscina per adulti e una per bambini, una sala di mq 750 per eventi vari ( balli, esposizioni, mostre…).
La sala ristorante offre piatti tipici locali e regionali, i cui ingredienti sono rigorosamente forniti da aziende del luogo a garanzia di genuinità e di elevato livello qualitativo.
Il personale dell’agriturismo sarà lieto di accogliere il più alto numero di ospiti dell’associazione, che constaterà di persona quanto proposto e ciò che viene offerto.
Agriturismo La Maddalena - Villaggio I Templi
c/da Bosco Rinelli – Monte Calvo
str.le Vittoria – Acate km 4 , 97011 Acate (Rg)
tel/fax 0932.867278
cell. 333/1192837