ZTL DEL COMUNE DI SENIGALLIA
Comune di Senigallia
Circolazione e sosta in ZTL e AP
Dal 26 settembre 2011 per consentire un controllo più efficace delle zone riservate del centro storico, in tutti gli orari della giornata, è attivo un sistema di controllo elettronico degli accessi alla Zona a Traffico Limitato e all’Area Pedonale del Foro Annonario. Tale sistema rileva le violazioni commesse da chi accede abusivamente nella zona riservata, senza la necessità della presenza sul luogo degli organi di polizia stradale.
Questo sistema sarà attivo in via sperimentale fino al 26/11/2011. Durante questo periodo i cittadini saranno informati e sarà possibile testarne la funzionalità. Inoltre fino al 26/11/2011, nel caso di accessi abusivi alla zona a traffico limitato o all’area pedonale del Foro Annonario rilevati con il sistema elettronico di controllo, non saranno applicate sanzioni. Invece, nel caso di violazioni accertate su strada dalla Polizia Municipale, saranno regolarmente applicate sanzioni per il transito abusivo nelle zone riservate.
Trascorso tale periodo il sistema sarà pienamente operativo e sanzionerà in maniera automatica tutti i veicoli che non saranno in possesso di apposito permesso.
Gli accessi alla Zona a Traffico Limitato controllati elettronicamente sono:
a) accesso da via Leopardi all’intersezione con la p.zza Saffi
b) accesso da via Pisacane all’intersezione con la via Marchetti
c) accesso da via Pisacane all’intersezione con la via Maierini
d) accesso da via F.lli Bandiera all’intersezione con la via Armellini
E’ controllato elettronicamente anche l’accesso all’Area Pedonale del Foro Annonario.
La circolazione nelle Zone a Traffico Limitato e nelle Aree pedonali (eccetto Corso II Giugno, Piazza Roma e Piazza Del Duca) è consentita previo rilascio di uno dei seguenti permessi, da richiedere presso il Comando di Polizia Municipale in piazza Garibaldi, 1.
………. OMISSIS……….
I titolari dei permessi invalidi , non residenti a Senigallia, potranno accedere alla ZTL comunicando preventivamente la targa del veicolo ed il numero del permesso anche utilizzando il n° verde 800698006.
I titolari dei permessi invalidi, residenti a Senigallia, sono invitati a fornire le targhe di due veicoli che abitualmente li trasportano, e tuttavia, in caso di trasporto con un altro veicolo di cui non è stata precedentemente comunicata la targa, dovranno comunicare preventivamente la targa del veicolo ed il numero del permesso anche utilizzando il n° verde 800698006.
Per ogni informazione: centralino Polizia Municipale +39.071.6629288, fax +39.071.7926066 o numero verde 800698006.
Contributi per Istruzione Universitaria Disabili
Istruzione universitaria e post universitaria, contributi per disabili sensoriali e autistici
ANCONA - Garantire alle persone disabili l’opportunità di compiere un percorso di istruzione universitario e post universitario. A questo scopo la Regione concederà contributi a invalidi civili con disabilità sensoriale o affetti da autismo per sostenerli nella frequenza ai corsi.
Un’iniziativa che rientra tra quelle finalizzate alla realizzazione, anche tramite progetti pilota, di obiettivi specifici e per contribuire alla soluzione di bisogni emergenti con particolare attenzione per i minori e gli anziani.
“Fin dal 2008 – spiega l’assessore regionale ai Servizi sociali, Luca Marconi - la Regione Marche cofinanzia, assieme al Comune di Monte Roberto, un progetto sperimentale di frequenza universitaria a beneficio di un soggetto affetto da autismo e da morbo di Crohn. I risultati, come è stato comunicato dall’ente locale, sono ottimi, sia in considerazione del superamento degli esami e dei voti conseguiti, sia in termini di sviluppo di abilità socio-relazionali del soggetto”.
“Nella convinzione – continua Marconi - che anche altri soggetti in condizioni similari potrebbero beneficiare di tale intervento, si è ritenuto necessario adottare un bando, opportunamente pubblicizzato all’interno delle amministrazioni locali, in modo che le queste possano candidarsi a cofinanziare iniziative analoghe”.
Le azioni di supporto alla frequenza di percorsi di istruzione universitaria e post-universitaria devono avere durata al massimo annuale, coincidente con l'anno accademico o con il percorso formativo annuale.
La domanda di contributo deve essere presentata dall'ente locale, singolo o associato, che cofinanzia il progetto, e corredata di un progetto esecutivo e di un piano economico finanziario dettagliato dal quale si desumano in particolare le tipologie di spesa che verranno sostenute, il relativo costo e la copertura finanziaria dello stesso. Il nucleo familiare del beneficiario finale del progetto deve presentare un ISEE familiare inferiore a € 30.000,00. Il progetto deve prevedere il superamento con esito positivo di almeno i 2/5 degli esami previsti dal percorso curricolare annuale.
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse, entro il mese di novembre, su carta libera alla Regione Marche - P.F. Coordinamento delle politiche sociali e politiche per l’inclusione sociale. Per ogni progetto annuale può essere assegnato un solo contributo nel limite massimo di € 8.000,00.
Fonte SvegliaConsumatori
Nota della Redazione
Vedi Allegato A della Deliberazione della Giunta Regionale Marche n. 1120 del 1 AGO 2011 avente ad oggetto "Contributi ai disabili a supporto della frequenza di percorsi di istruzione universitaria e post universitaria - Criteri di assegnazione e modalità di gestione -
La Chiesa ha l'obbligo di rendere accessibili i luoghi di culto
Lo prescrivono esplicitamente le leggi e lo vorrebbe anche la funzione istituzionale della stessa Chiesa, che dovrebbe essere proiettata all'accoglienza di tutte le persone che intendono frequentare i luoghi di culto, compresi coloro che abbiano problemi motori.
«Tutte le persone, disabili e non, devono potere accedere autonomamente ai luoghi di culto»: lo ha affermato Salvatore Di Giglia, coordinatore dell'Ufficio Nazionale del Garante della Persona Disabile.
«L'obbligo - ha ricordato Di Giglia nel documento - nasce da una precisa disposizione normativa, vale a dire il Decreto Ministeriale 236/89, che all'articolo 3, punto 3.4, lettera d), dispone che "nelle unità immobiliari sedi di culto il requisito della visitabilità si intende soddisfatto se almeno una zona riservata ai fedeli per assistere alle funzioni religiose è accessibile". E successivamente il punto 5.4 testualmente prevede che i luoghi per il culto debbano avere "almeno una zona della sala per le funzioni religiose in piano, raggiungibile mediante un percorso continuo e raccordato tramite rampe. A tal fine si devono rispettare le prescrizioni di cui ai punti 4.1., 4.2, 4.3, atte a garantire il soddisfacimento di tale requisito specifico"».
La mancata attuazione di questa disposizione normativa evidenzia un comportamento apertamente discriminatorio, oggi sanzionato dalla Legge 67/06 ["Misure per la tutela giudiziaria delle persone con disabilità vittime di discriminazioni", N.d.R.] e conclamato dalla giurisprudenza in materia».
«L'handicap non nasce con la persona con deficit, ma è solo il frutto dell'impatto tra la condizione di disabilità e la struttura sociale in cui si vive. La Chiesa come istituzione non può comportarsi come il comune Cittadino, normalmente disattento al disagio della persona con deficit. Essa infatti, a prescindere dalla sua funzione istituzionale proiettata verso l'accoglienza di tutte le persone che intendono frequentare il luogo di culto, deve riconoscere a tutti, disabili e non, il diritto a condurre una "vita indipendente" anche sul piano della propria professione di fede. Se non favorisce, quindi, l'accessibilità generalizzata ai propri luoghi di culto, finisce per realizzare un comportamento diametralmente opposto, diretto alla non accoglienza e all'emarginazione. Non vi è dubbio, in tal senso, che in questi casi la persona con disabilità motoria venga privata della possibilità di professare e partecipare alle varie funzioni religiose».
Il recapito del coordinatore dell'Ufficio Nazionale del Garante della Persona Disabile è This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it..
Fonte Superando
Marche: 1,4 milioni per eliminare le barriere architettoniche
Marche: 1,4 milioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche
ANCONA - Un aiuto per i disabili e per chi ha difficoltà nei movimenti. La giunta della Regione Marche, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Antonio Canzian, ha stanziato un milione e 400mila euro perl’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche. Delle risorse potranno usufruire i Comuni che hanno comunicato il fabbisogno di contributi compreso quello insoddisfatto degli anni precedenti. Il riparto è proporzionale alle richieste come previsto dalla legge. “La battaglia contro le barriere architettoniche è una battaglia di civiltà per il bene dell’intera comunità –commenta l’assessore Canzian –. Per questo nonostante i tagli al sociale imposti dal Governo nazionale, la Regione continua ad investire per far sì che il territorio marchigiano e i suoi edifici siano accessibili a tutti. Dobbiamo infatti sempre tener presente che quello che per alcuni è solo un fastidio, per altri come i disabili, gli anziani, le mamme con carrozzine, spesso è un ostacolo insormontabile”.
Fonte SvegliaConsumatori
Museo Omero Servizi Educativi 2011/2012
MOLE VANVITELLIANA - Banchina da Chio 28 - Ancona
S'INIZIA MARTEDI' 30 AGOSTO
Presso la Mostra Padiglione Italia "Piccole Biennali" Marche, ospitata negli spazi della Mole Vanvitelliana assegnati al Museo Omero, lo staff dei servizi educativi organizza laboratori per famiglie e bambini tutti gli ultimi martedì del mese da Agosto a Novembre: 30 agosto, 27 settembre, 25 ottobre, 29 novembre, dalle 18 alle 20. Sabato e domenica gruppi su prenotazione minimo 15 persone.
La mostra è accessibile ai non vedenti e ipovedenti grazie alla disponibilità di quegli artisti che hanno consentito l'esplorazione tattile e grazie al lavoro del Museo che ha tradotto didascalie in Braille.
I laboratori accessibili a tutti si propongono di avvicinare i bambini e gli adulti all'arte contemporanea lavorando in particolare sul tema del corpo.
Prenotazione obbligatoria. Attività 5 euro a persona. Gratuito per persone disabili.
MUSEO OMERO - in via Tiziano 50 - Ancona
DAL 22 OTTOBRE
Quest'anno il Museo Omero, in via Tiziano 50, ospita dal 22 ottobre, la Mostra "Le mouvement sculptè - Il Movimento Scolpito" dal Louvre di Parigi e rinnova il proprio allestimento e il percorso espositivo.
Un arricchimento eccezionale che ha spinto lo staff del Museo ad elaborare nuove attività didattiche rivolte alle scuole di ordine e grado, alle famiglie, accessibili alle persone con disabilità e a chiunque, adulto o bambino, desideri "toccare l'arte con mano".
PER I PIU' PICCOLI VISITE ANIMATE E MAPPA INTERATTIVA
Per i più piccoli visite animate e una divertente mappa interattiva "Il Museo a portata di mano" pensata per conoscere le opere che abitano il Museo giocando insieme a loro. Un libricino da scrivere, disegnare, compilare e portare a casa, disponibile, come le altre pubblicazioni del Museo per uno scambio libri con Centri di documentazione specializzati in pedagogia, didattica, storia dell'arte e archeologia.
PER I PIU' GRANDI VISITE AD OCCHI CHIUSI
I LABORATORI:
- L'EDUCAZIONE SENSORIALE: La mappa del tuo corpo; Fabula in musica; Libri tattili. Storie da costruire e da toccare; Tatto, Con-tatto Ritratto; Poesie per mani e per bocca.
- LA DIVERSITA': Scambi di racconti e cartoline; Louis Braille: il ragazzo che leggeva con le dita
- L'ARTE CONTEMPORANEA: La tavola tattile di Marinetti. Viaggi astratti di mani; Gli oggetti cambiano pelle.
- ARCHEOLOGIA: Variazioni sul mito; Dall'argilla al vaso; Storia di una lucerna; Una favola d'argilla. Le cento ciotole.
Prenotazione obbligatoria. Ingresso libero. Attività 5 euro a persona, incluso piccolo omaggio. Gratuito per disabili, accompagnatori e docenti.
PROGETTI SPECIALI:
Servizio di educazione artistica ed estetica per persone con minorazione visiva. Gratuito.
Totem Sensoriale. Progetto per le scuole, ragazzi ed insegnanti.
Strumenti per una didattica speciale dell'arte.
Centro di documentazione.
Corsi di aggiornamento.
Incontri con l'arte contemporanea.
Tutti dettagli e le info su orari, costi e prenotazione si trovano su www.museoomero.it ; tel. 071 28 11 935; This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it..